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L'UOMO NELLA SOCIETA' ATTUALE BREVE STORIA DELLA MEDICINA ESSERE NATURALISTI

ESSERE NATURALISTI

Il naturalista osserva e studia la natura. Poi, con sapienza, narra agli altri le proprie conoscenze.
Ma noi per esempio… quanti animali vediamo o sentiamo durante la giornata?
Due, tre… magari quattro? I più fortunati penserete cinque o al massimo sei. Ma qui penso che vi sbagliate.
Allora… comincerei a dire che, anche vivendo non proprio nelle campagne, possiamo osservare attorno a noi, se naturalmente prestiamo attenzione a ciò che ci circonda, anche una ventina d’animali.
Vi sembrano tanti scommetto.
Fate una cosa se ve la sentite. Immedesimatevi naturalisti solo per una settimana. Partite il lunedì mattina affiancati da un taccuino e da una penna, conducendo sempre la stessa vita, e portate questi oggetti con voi per sette giorni. Fino al lunedì successivo.
Ogni volta che incontrate un animale notificate il tutto sul vostro pro-memoria.
Di seguito andate su un dizionario o enciclopedia e leggete le caratteristiche d’ogni animale che avete visto.
Alla fine vi accorgerete che pure voi siete stati degli attenti e premurosi naturalisti.
Vogliamo in ogni modo farlo velocemente assieme?
Bene… facciamo mente locale…
Ora provo a pensare quali animali ho incontrato negli ultimi giorni.
Dunque… di mammiferi… mh … un gatto, un cane, un coniglio, delle mucche, delle pecore al pascolo… ah, sì, pure un cavallo. Però… sono sei. Non male!
Vediamo ora gli insetti. Penso un po’… ah ecco, una zanzara, me la ricordo perché mi ha punto. Poi uno scorpione, un millepiedi, dei ragnetti… e… non ricordo altro.
E così sono altri quattro animali. In totale dieci finora.
Poi… poi una bella lucertolina, due graziosi tipi d’uccelli (un passerotto e una rondine), ah… dimenticavo… anche una farfalla e un’ape.
Allora vediamo un po’… altri cinque e se non sbaglio in totale sono 15.
Pensate… 15 animali visti in pochi giorni. Davvero non male!
Ecco… il naturalista fa questo: osserva e scruta. Poi segna in un pro-memoria e in seguito cataloga.
Ogni animale è osservato nei vari movimenti: in fase di corteggiamento ad esempio.
Una cosa che poi guardo con interesse è l’aggregazione di vari individui della stessa specie. Cioè quando ci sono ad esempio quattro o cinque gatti che condividono lo stesso spazio.
In questo caso cerco di capire chi più di tutti è il capo branco. Oppure quello che in qualche modo è trainante rispetto agli altri.
Anche nella società animale, infatti, c’è sempre chi ha maggiore influenza sugli altri.
Osservando un formicaio, per fare un altro esempio, vi accorgerete di che collaborazione intelligente c’è all’interno. Incredibile!
Anche gli animali hanno una sorta di gerarchia sociale come succede in qualsiasi società quotidiana. E’ vero che non di rado possono sembrarci crudeli ma questo termine, purtroppo, è attribuito anche all’uomo.
Concludendo v’invito a fare mente locale non solo su animali che potreste di solito incontrare ma anche per piante, laghi, fiumi e tutto ciò che un naturalista osserva e studia.